Chiunque guidi un veicolo con carta di circolazione sospesa va incontro a sanzioni pesanti. L’articolo 217 del Codice della Strada stabilisce che la multa può variare da 2.046 a 8.186 euro, con l’aggiunta della sospensione della patente dai tre ai dodici mesi. Se si ripete la violazione, si arriva alla confisca del mezzo.
Ma non è tutto. L’articolo 214 specifica che la sospensione della carta di circolazione impone anche il fermo amministrativo del veicolo, che deve essere affidato a un custode designato. Se quest’ultimo non rispetta gli obblighi, rischia la revoca della patente e la confisca del mezzo.
Se si viene sorpresi alla guida con la carta di circolazione sospesa, il veicolo viene sequestrato per la confisca immediata. Se il conducente è anche il custode, scatta anche la revoca della patente.
E se si ripete l’infrazione? Non si può applicare la confisca due volte: secondo l’articolo 214, Il veicolo deve risultare già sequestrato alla prima violazione. Tuttavia, chi trasgredisce di nuovo entro cinque anni è comunque considerato recidivo, con tutte le conseguenze del caso.
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Fonte Truck24